Sono Alessandro Bacci, sono nato a Perugia nel 1972, Vigile del Fuoco di professione e con una grande passione: i viaggi. Il mio modo di viaggiare è ben lontano dal mettere bandierine su di una carta geografica per dire “ci sono stato“. Cerco di trasformare la mia voglia di scoperta, di conoscenza e d’incontri, che periodicamente si affaccia dentro di me, in strada dabacci alessandro-profilo mettere sotto le ruote portando spesso con me i simboli di pace e amicizia essendo Ambasciatore UNICEF per il Corpo Nazionale Vigili del Fuoco. La mia esperienza di viaggiatore inizia per caso nel 2003 quando, salito su una moto, ho effettuato il mio primo viaggio in solitaria alla volta della Turchia. Da quel momento non mi sono più fermato! …Ho fatto un salto a Caponord, USA per un Coast to Coast, Isola di Man per assistere al Tourist Trophy, la mitica avventura Perugia – Pechino in motorino, un giro in Medio Oriente per vedere la Terra Santa ed infine a spasso in Africa. Sono solo alcuni dei miei viaggi durante i quali ho collezionato incontri speciali riportando a casa una lunga serie di ricordi, di pensieri ed esperienze. Mi considero un viaggiatore che con semplicità entra nelle tante diverse realtà locali e, nonostante la mia “vera” casa sia a migliaia di km, ad ogni viaggio diventa sempre più vicina al mondo. Mi piace trasformare i miei viaggi in “parole scritte” con uno stile semplice e diretto, raccontando le mie avventure per quello che sono e senza filtri. Questo mio modo di scrivere, vuole portare lontano il lettore e alimentare il desiderio di scoperta che alberga dentro ognuno di noi. Non mi considero uno scrittore ma solo un “narratore”. Ho pubblicato dei libri; “Perugia Pechino in motorino” (2008), “L’importante è partire” (2010), “Terra Santa” (2011), “Pas de problème” (2014). Ho collaborato con varie riviste per le quali ho scritto articoli tecnici e di viaggi, come Mototurismo, Motociclismo, PleinAir. Forte della mia passata esperienza nelle corse automobilistiche, ho collaborato con varie aziende del settore motociclistico in qualità di tester. La scelta del mezzo con cui viaggiare non la ritengo fondamentale, in fondo per me l’importante è partire, e anche la destinazione non è che sia così fondamentale. Ora da qualche tempo preferisco viaggiare in camper, con un piccolo scooter nel garage, per fare alcune escursioni. Nel futuro vorrei allestire un camion 4×4 per partire con Elena, senza fissare una meta né tanto meno una data di ritorno, e tornare quando ci siamo stancati.